Dieta crunch e frutta secca

Con l’arrivo della primavera cominciamo un po’ tutti a pensare a come arrivare in forma alla fatidica prova costume

Un possibile nuovo alleato per perdere peso è rappresentato dal cosiddetto “crunch effect”, ossia ascoltare il rumore di ciò che si sta masticando.

Uno studio condotto dalla Brigham Young University (Utah) e dall’Università del Colorado ha evidenziato, infatti, che ascoltare il rumore del cibo che si sta masticando ne farebbe assumere minori quantità.

Durante i test, gli studiosi hanno chiesto ai partecipanti di mangiare alcuni snack croccanti.

Nella prima parte del test, queste persone dovevano concentrarsi sul suono del cibo che stavano sgranocchiando, mentre nella seconda parte del test, esse indossavano delle cuffie che emettevano musica ad alto volume, coprendo i rumori provocati dalla masticazione.

Risultato: chi poteva sentire se stesso mangiare ha consumato in media 3 porzioni di snack, mentre chi era disturbato dalla musica ne ha consumate 4.

Gli scienziati hanno perciò concluso che ascoltare se stessi mentre si mastica serve come segnale di monitoraggio interno del proprio consumo di cibo, e quindi raccomandano di scegliere cibi sani, freschi, croccanti, integrali e fibrosi e di non consumarli mai davanti alla tv o in luoghi molto rumorosi.

Così facendo, è possibile assumere fino al 30% di calorie in meno: infatti, la consapevolezza di una mandibola che lavora di più mette a dura prova anche il palato più audace!

E allora, visto che abbiamo un’ulteriore dimostrazione che sgranocchiare la frutta secca fa bene alla salute, diamo libero sfogo alla fantasia nel preparare (e poi gustare!) snack e manicaretti vari, utilizzando noci, nocciole e tutto ciò che di croccante ci viene in mente!

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