In Cina le noci sono…da collezione!

La noce è un frutto antichissimo, consumato ed utilizzato per scopi diversi non solo nel nostro paese, ma anche nell’estremo oriente.

Leggendo vari articoli, abbiamo scoperto che le noci, arrivate in Cina intorno al 200 a.C., sono entrate a far parte della vita delle persone in modi davvero curiosi.

Per secoli, nella cultura cinese, le noci sono state un passatempo riservato agli imperatori, ed apprezzate maggiormente se antiche, molto grandi o di forma particolare. L’abitudine di stringere una coppia di noci in mano, facendole roteare e strofinandole l’una sull’altra, è un’usanza viva da tempo immemorabile, denominata “terapia delle noci“. Questo gesto ha molteplici significati e si ritiene generi numerosi benefici: pare che ascoltare il suono prodotto dalle noci dia una “ripulita” ai pensieri, mentre il movimento della mano costituisca un’attività salutare per le articolazioni, contrastando l’invecchiamento di ossa e cartilagine, migliorando la circolazione sanguigna e purificando così l’intero organismo.

Inoltre, la tradizione vuole che le noci più belle vengano tramandate di padre in figlio, così da costituire un vero e proprio tesoro da custodire gelosamente per il valore affettivo ad esso legato. Se poi si scopre che una coppia di noci è passata in mani famose, i frutti acquisiscono un grande valore, anche perché toccarle equivale a dare la mano a chi è andato via: secondo antiche credenze, infatti, le noci avrebbero trattenuto alcune caratteristiche del loro proprietario.

Proprio per questo motivo, i collezionisti sono disposti a pagare bene per un paio di noci ben levigate dalle mani di qualche personaggio storico.

Inoltre, da un’indagine condotta in Cina dall’agenzia Reuters, risulta che negli ultimi anni si stia diffondendo la passione per le noci da collezione: la ricerca di una coppia di noci antiche, oppure dall’aspetto insolito, ancora meglio se identiche tra loro, spopola tra i grandi investitori, tanto che ormai è diventato un vero e proprio boom il “Du hé tao”, ossia “Scommettere le noci“.

Si tratta di un vero e proprio gioco d’azzardo che richiede grande abilità ed esperienza, dove grandi investitori, collezionisti e scommettitori si prodigano nella ricerca della coppia di noci perfetta, subito dopo la raccolta. L’abilità consiste nell’individuare, ancor prima di rimuovere il mallo che ricopre il guscio, le noci più belle e dal valore più alto rispetto a quello definito inizialmente (alla cieca) dal venditore. Una volta pulite, se le noci risultano di particolare bellezza, il loro valore può crescere in modo esponenziale rispetto al prezzo d’acquisto iniziale.

Gli investitori più facoltosi espongono poi con orgoglio le loro coppie di noci, come se fossero dei veri e propri gioielli.

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