Perché consumare la frutta secca tutto l’anno

Gli esperti continuano a dirlo: la frutta a guscio va mangiata tutto l’anno.

La frutta secca può essere di aiuto nei momenti in cui ci si sente particolarmente spossati: con le giuste dosi, infatti, questi preziosi alimenti possono fornire l’energia giusta per affrontare la giornata, diventando un ottimo spuntino a metà mattinata oppure nel pomeriggio.

Come ricorda la dottoressa Elisabetta Macorsini, biologa nutrizionista di Humanitas Mater Domini e di Humanitas Medical Care di Monza e Arese, la frutta secca a guscio è definita “frutta oleosa” o “lipidica”. Si tratta però di grassi buoni, insaturi e polinsaturi (soprattutto della serie Omega-6 e Omega-3), che contribuiscono ad abbassare i livelli di colesterolo del sangue e a limitare il rischio di incorrere in malattie cardiovascolari.

Contiene poca acqua, pochi zuccheri e una discreta quantità di proteine, ma è ricca di vitamine B ed E. Inoltre è fonte di sali minerali come calcio, ferro, selenio, magnesio, fosforo e rame.

L’assenza di glutine la rende un alimento adatto ai celiaci, ma è indicata anche nei vegetariani, nei vegani e a chi fa attività fisica.

Inoltre, la frutta a guscio contiene un’importante quantità di fibre, essenziali per il corretto funzionamento del nostro intestino.

 

Una porzione di 30 grammi consumata un paio di volte alla settimana, può essere un’ottima alternativa agli snack meno salutari.

Tratto da: humanitasalute.it

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