Le noci e la Signatura rerorum

Quando ancora la farmacologia moderna non esisteva, i medici antichi si servivano delle piante e dei loro estratti per curare o mantenere il corpo in salute, utilizzando la Teoria delle Segnature, detta anche “Signatura Rerorum”.

La “Signatura Rerorum”, ovvero “firma delle cose”, è un’antica dottrina che studia l’aspetto, o appunto il “segno”, con cui si presenta ogni elemento naturale, rivelando per analogia la parte del corpo umano più simile ad esso, sul quale svolgerebbe una funzione terapeutica.

Come disse Paracelso, medico e alchimista svizzero del XVI secolo, “Nessuna malattia può guarire per contrapposizione, ma solo grazie al suo simile”.

Focalizzando l’attenzione sui vegetali e analizzando la similitudine nella forma con le parti del corpo umano, sono emerse le analogie fra fagioli e reni, pomodori e cuore, sedano e ossa, carote ed occhi, funghi ed orecchie e…noci e cervello!

Sicuramente ci avrete già fatto caso: il gheriglio della noce assomiglia al cervello umano, con un emisfero destro ed uno sinistro ed una struttura a pieghe che richiama proprio la corteccia cerebrale.

Con il progredire delle conoscenze scientifiche, è stato poi confermato da numerosi studi che le noci, ricche di Omega-3, acido folico, antiossidanti e vitamina E aiutano davvero il cervello a rimanere attivo e giovane!

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